AMMINISTRAZIONE

05/03/2008

La conversione del D.L. “Milleproroghe” (di Arturo Bianco)

Fonte: www.comune.roma.it

Il Parlamento ha definitivamente convertito in legge nei giorni passati il DL n. 248/2007, cd. "mille proroghe". E' questo un provvedimento "caleidoscopio", perché si caratterizza per la pluralità delle materie trattate. Inizialmente esse sono accomunate dal rinvio della entrata in vigore di norme di legge, ma l'esame parlamentare ha aggiunto numerosissime altre disposizioni, aumentandone significativamente i costi per la finanza pubblica. In questa direzione, ha spinto anche la considerazione che questo era l'ultimo provvedimento che il Parlamento avrebbe esaminato.

Numerose sono le misure contenute in questo provvedimento che impattano direttamente sulla attività degli enti locali.

DIVIETO DI ESTENSIONE DEL GIUDICATO

L'articolo proroga per tutto l'anno 2008 il divieto di estensione del giudicato. Ricordiamo che, sulla base di questa norma, peraltro in vigore da numerosi anni, le Pubbliche Amministrazioni non possono recepire quanto previsto in sentenze di lavoro che sono state pronunciate nei confronti di altri soggetti pubblici. Tale vincolo si applica anche alle sentenze passate in giudicato.

In conseguenza di tale disposizione, che è stata dettata per limitare la spesa pubblica a seguito della emanazione di pronunce da parte dei giudici in tema di personale, il fatto che in un altro caso, anche se intercorso nei confronti della stessa amministrazione, sia stato adottato un principio interpretativo non consente agli enti di recepirlo. Ma le amministrazioni devono attendere che i dipendenti interessati attivino il contenzioso dinanzi al giudice competente.

IL DPCM SULLE STABILIZZAZIONI

Il termine per l'emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sulle stabilizzazioni di personale precario sulla base di altre tipologie contrattuali è spostato dal 31 marzo 2008 al 30 giugno, sempre del 2008. Alla base di tale proroga vi è la crisi di governo, per cui si richiede che solo un esecutivo pienamente in carica possa adottare questa norma. Ricordiamo che questo provvedimento era stato previsto già dalla legge finanziaria 2007, ma non era stato adottato, per cui la finanziaria 2008 ne ha fissato nuovamente ed "inderogabilmente" il termine.

Con questo provvedimento si disciplineranno, verosimilmente, le possibilità di stabilizzare i dipendenti somministrati con anzianità almeno triennale, ricorrendo a prove selettive ed applicando loro le stesse regole previste per la stabilizzazione dei collaboratori coordinati e continuativi. Il provvedimento dovrà anche disciplinare le modalità di erogazione delle risorse previste dalle leggi finanziarie 2007 e 2008.

IL PATTO DI STABILITA'

Spostato al 31 maggio il termine per la certificazione del rispetto del patto di stabilità nell'anno 2007. Di conseguenza slittano di 2 mesi i termini entro cui si applica la sanzione per gli enti inadempienti, e cioè per i comuni l'aumento dello 0,3% della misura della addizionale sull'Irpef.

ABITAZIONI RURALI

Viene spostato al 31 ottobre 2008 il termine entro cui possono essere presentate da parte degli agricoltori, le istanze per ottenere la qualifica di imprenditori agricoli e per ottenere di conseguenza la possibilità di potere accedere alle esenzioni previste per gli immobili rurali.

RIORDINO DEI CONSORZI DI BONIFICA

Viene anticipato al 30 giugno 2008 il termine entro cui le regioni devono provvedere al riordino dei consorzi di bonifica, in modo da ottenere risultati di risparmio sui costi. Tale riordino può prevedere anche la loro soppressione e/o accorpamento, nonché la riduzione del numero dei componenti degli organi di amministrazione.

LA TASSA RIFIUTI DELLE SCUOLE

L'importo della tassa sui rifiuti solidi urbani o della tariffa per le scuole statali non è più, a decorrere dall'anno 2008, sostenuto direttamente dai singoli istituti. Ai comuni saranno ripartite le risorse previste all'uopo e quantificate, in una intesa raggiunta in sede di Conferenza tra Stato ed autonomie locali, nella misura di 38,734 milioni di euro all'anno. Le modalità di ripartizione di tale contributo saranno dettate in uno specifico accordo da raggiungere in sede di Conferenza tra Stato ed autonomie locali.

CARTA DI IDENTITA' ELETTRONICA

Sono prorogati al 31 dicembre 2008 i termini previsti per l'entrata in vigore in modo obbligatorio della carta di identità elettronica e della carta nazionale dei servizi. I termini specifici potranno essere adottati con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

LE FORME ASSOCIATIVE

I comuni hanno tempo fino al 30 settembre 2008 e non più fino allo 1 aprile per decidere a quali forme di gestione associata aderire. Ricordiamo che la legge finanziaria 2008, articolo 2, comma 28, prevede che tutti i comuni possano aderire solo ad una unione, ad un consorzio previsto dal DLgs n. 267/2000 o ad una forma associativa prevista dalla legge regionale. Questa disposizione non si applica alle convenzioni, agli ambiti territoriali ottimali per la gestione dei servizi idrici e dei rifiuti ed alle forme associative previste come obbligatorie da norme statali e/o regionali.

GLI ENTI DISSESTATI

Fissato al 31 dicembre il termine per il riconoscimento dei debiti certi, liquidi ed esigibili e per poterne disporre il pagamento. Sono aumentati anche i contributi previsti per le amministrazioni che hanno riconosciuto il dissesto tra il 30 giugno 2001 ed il 31 dicembre 2002.

LE ALTRE PRINCIPALI PROROGHE

L'articolo 15 differisce l'entrata in vigore delle norme della legge finanziaria 2007 che vietano la devoluzione agli arbitri del contenzioso in cui sono parte le Pubbliche Amministrazioni alla data dello 1 luglio 2008.

Sono prorogati al 31 dicembre 2008 le norme che impongono la adozione di interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici commerciali al fine di potere consentire la fruizione dei contributi statali.

Sono prorogati al 30 giugno i termini per l'introduzione di dispositivi antincendio negli esercizi che hanno più di 25 posti letto. Tale termine è fissato al 30 giugno 2009 se i costi sono superiori a 100.000 euro.

L'articolo 19 fissa al prossimo 1 luglio 2008 il termine entro cui si applicano le regole che dispongono l'abrogazione di norme a seguito della entrata in vigore del Codice sugli appalti, DLgs n. 163/2006.

L'articolo 22 sposta al giorno 1 luglio 2008 la data a partire dalla quale si applicheranno i nuovi limiti di potenza ai veicoli che possono essere guidati dai neopatentati.

Il rilascio degli attestati medici per la patente A per la guida di ciclomotori continua ad essere effettuato dal medico di medicina generale.

Sono introdotte proroghe, in materia ambientale, per lo smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e dei termini di emissione dei provvedimenti per le emissioni inquinanti.

In materia di riscossioni si stabilisce che è soppresso al 2007 l'obbligo di acconto dovuto dal concessionario e che la riscossione coattiva dei tributi degli enti locali continui ad essere effettuata tramite la procedura della ingiunzione se svolta direttamente dall'ente stesso, anche tramite proprie società, o della iscrizione a ruolo, se svolta tramite agenti della riscossione. Si sanano, fino al mese di giugno, le cartelle che non contengono il nome del responsabile del procedimento.

Estesi agli enti delle regioni a statuto speciale i vincoli per la riduzione dei costi della politica, con riduzione dei trasferimenti statali.

Le norme previste per la eliminazione delle circoscrizioni nei comuni fino a 100.000 abitanti si applicano solo a partire dalle elezioni successive alla data di approvazione del decreto.