FINANZA E BILANCI

14/05/2004

SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA (STU) Paola Fubini

SOGGETTI DESTINATARI Comuni e Città metropolitane, anche con la partecipazione di Provincia e Regione;

privati scelti tramite procedura di evidenza pubblica.

AREE DI INTERVENTO Luoghi in cui si registra una crisi pronunciata delle condizioni urbanistiche, che consiglia una radicale trasformazione dell’impianto (oltre che dei singoli fabbricati) e delle sue caratteristiche funzionali e per la quale occorre prevedere opportune forme gestionali in grado di garantirne l’attuazione:

- insediamenti di rilevanza quantitativa e portata strategica, che richiedono interventi di ristrutturazione urbanistica nettamente prevalenti su quelli di ristrutturazione edilizia e di restauro;

- aree caratterizzate da una particolare discontinuità qualitativa, non emendabile attraverso interventi puntuali.

PRESUPPOSTI PER L’APPLICAZIONE DELLO STRUMENTO - Pronunciata crisi delle condizioni urbanistiche, unita all’esigenza di un innalzamento degli standard di qualità delle realtà locali;

- presenza di interventi di particolare complessità che richiedono ingenti apporti economici e qualificate esperienze per la loro gestione tecnico-economica.

FINALITÀ Progettazione e realizzazione di interventi di trasformazione urbana nelle aree urbane consolidate, in attuazione degli strumenti urbanistici vigenti.

OBIETTIVI - Operare trasformazioni urbane attraverso la riqualificazione delle condizioni insediative, mediante l’attivazione di strumenti e procedure proprie delle Società per Azioni.

- Riqualificare aree con discontinuità qualitativa, crisi urbanistico-insediative, recuperando soprattutto aree in posizione strategica.

- Associare risorse, di carattere pubblico e privato, sia per quanto riguarda gli aspetti economico finanziari che per quelli gestionali.

OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Bando pubblico per la “Promozione delle Società di Trasformazione Urbana” - Finanziamento statale di 41.6 miliardi di lire (13,2 miliardi per l'anno 2000, 15,2 miliardi per il 2001 e 13,2 miliardi per il 2002)

ITER PROCEDURALE 1. Il Consiglio Comunale, con propria Deliberazione, esprime la volontà di procedere ad una trasformazione del proprio territorio mediante la costituzione di una società di trasformazione urbana ed individua le aree di intervento.

2. Per l'accesso al finanziamento erano previste due distinte selezioni da espletarsi a distanza di 6 mesi l'una dall'altra: per la prima selezione i Comuni hanno trasmesso le richieste di finanziamento al Ministero entro il 31/10/2001; per la seconda, entro il 30/04/2002.

3. Un'apposita Commissione nominata dal Ministro delle Infrastrutture ha individuato le proposte da ammettere a finanziamento.

4. Firma dei protocolli d’intesa tra i Comuni selezionati ed il Ministero delle Infrastrutture per lo stanziamento dei fondi statali destinati alle STU.

5. Dal momento della firma, i Comuni hanno 18 mesi di tempo per lanciare la gara per lo studio di fattibilità.

FUNZIONI DELLO STRUMENTO - Acquisizione delle aree (consensualmente o tramite procedure di esproprio da parte del Comune);

- progettazione e realizzazione degli interventi previsti;

- marketing e commercializzazione delle opere realizzate.

ATTUAZIONE Agosto 2001: pubblicazione, da parte del Ministero delle Infrastrutture, di un bando per la “Promozione delle Società di Trasformazione Urbana” (D.M. 6 Giugno 2001)

14 giugno 2002: viene pubblicata la graduatoria delle domande presentate dai Comuni e dalle Città metropolitane per la prima selezione prevista dal bando.

Attualmente, le Stu della prima tranche hanno firmato da circa un anno i protocolli d’intesa, e molti Comuni hanno già pubblicato i bandi di gara per lo studio di fattibilità.

Marzo 2004: il Ministero delle Infrastrutture ha firmato 23 protocolli d’intesa, su un totale di 36, per lo stanziamento dei fondi statali destinati alle STU. Sono attese a breve le firme per i 13 protocolli restanti. I Comuni coinvolti sono quelli che sono stati selezionati nella seconda graduatoria, definita già da fine 2002 e rimasta bloccata a causa del congelamento dei fondi (legge 8 febbraio 2001, n. 21, art. 7, comma 1), sbloccati poi nello scorso autunno con un taglio del 20% (da 10.624.733 a 8.499.787 euro).

PARTECIPAZIONE DEI PRIVATI Per la partecipazione alle società di trasformazione urbana, i partner privati vanno ricercati fra soggetti con esperienza nei settori della progettazione, realizzazione, gestione e commercializzazione, i quali, oltre ad apportare risorse finanziarie, siano in grado di fornire servizi per la fattibilità sul piano finanziario e gestionale.)

Link: http://www.infrastrutturetrasporti.it

Download: graduatoria STU.zip